Frailea castanea (Syn: Frailea asterioides)




Frailea castanea (Syn: Frailea asterioides)




Origine:
Fiori:

Fioriture di Giugno


1° fioritura: foto e timelapse, colore del fiore più scuro.







Timelapse : apertura fiore

Timelapse : chiusura fiore


2° fioritura: foto, colore del fiore più chiaro.



Mammillaria Spinosissima 'Un Pico'



Mammillaria Spinosissima 'Un Pico'
Buongiorno a tutti. Oggi è il giorno per presentare una nuova Mammillaria: la Mammillaria Spinosissima "Un pico". Questa mammillaria, come del resto tutte le piante di questa specie, presentano piccoli tubercoli sui quali nascono di solito le spine. In questo caso, la caratteristica di questa succulenta, è che il rapporto tubercolo/spina sia a 1:1. In realtà non è sempre così, infatti considerando che è un ibrido, spesso sono presenti più spine anche se in realtà a colpo d'occhio l'idea è proprio quella della monospina verso la base della pianta, mentre sopra, al centro ce ne sono veramente tante. Il mio esemplare è ancora molto piccolo, comprato al solito vivaio vicino a casa. E' di un bel colore verde scuro e le spine sono bianche e terminano sfumando verso il marrone. La fioritura, come tutte le mammillarie, avviene in cima alla pianta, su una o più aureole. I fiori sono rosa/fucsia e compaiono agli inizi di primavera. Purtroppo è ancora davvero presto affinché la mia inizi a fiorire ma diamo tempo al tempo.





Scheda tecnica

Famiglia: CACTACEAE
Genere: MAMMILLARIA
Nome scientifico: MAMMILLARIA SPINOSISSIMA 'UN PICO'
Colore fiori: ROSA /FUCSIA
Fioritura: APRILE/MAGGIO
Temperatura: MINIME 4°
Origine: IBRIDO

Mammillaria pseudo Perbella (cv. Lanata)

Mammillaria pseudo Perbella
In queste belle giornate di sole sono riuscita a fare tante foto a tutte le mie piantine cosi da poter scrivere tanti bei post. Oggi è la volta della Mammillaria pseudo Perbella, questo nome era indicato sul cartellino al momento dell'acquisto, comprata al supermercato. Cercando per il web ho scoperto che non esiste esattamente la pseudo Perbella ma esiste la Mammillaria Perbella cv. Lanata che le assomiglia molto. Penso abbiano messo pseudo per il fatto che forse si tratta di un ibrido o che quanto meno assomiglia e/o deriva appunto dalla Perbella. Caratteristica principale della Mammillaria Perbella è che si divide per dicotomia, cioè da un esemplare piano piano ne escono due. Per questa sua caratteristica viene chiamata 'Owl Eye Cactus'. Per ora la mia è rimasta ancora "solitaria" ma chissà non mi dispiacerebbe trovarmene due. La pianta è abbastanza tondeggiante in alto rimpicciolendosi verso la base. Presenta la classica conformazione delle Mammillarie, cioè a tubercoli i quali terminano con delle spine radiali bianche e corte spine più scure che escono verso l'esterno. Presenta poi lanuggine bianca sia in cima che tutto intorno all'aureola dove un mesetto fa erano nati i fiorellini. Purtroppo la fioritura l'ha fatta al supermercato e a me ha regalato solo questo piccolo fiorellino solitario. Mi rifarò il prossimo anno. In teoria fiorisce tutt'intorno al cactus abbastanza vicino alla sommità.













Scheda tecnica

Famiglia: CACTACEAE
Genere: MAMMILLARIA
Nome scientifico: MAMMILLARIA PSEUDO PERBELLA CV. LANATA
Colore fiori: ROSA 
Fioritura: APRILE/MAGGIO
Temperatura: MINIME 4°
Origine: MESSICO CENTRALE

Kalanchoe blossfeldiana

Kalanchoe blossefeldiana

Oggi è la volta della Kalanchoe blossefeldiana. Questa piantina è stata letteralmente salvata da morte sicura. La sua "mamma", ormai deceduta, era stata attaccata dagli afidi e successivamente dalle formiche. Era rimasta praticamente senza foglie, tutti i tronchi molli insomma ormai spacciata. Per fortuna sono riuscita a ricavarne una piccola talea, l'unico pezzettino della pianta rimasta quasi sana. Ho lavato sotto l'acqua la pianta per cercare di eliminare il maggior numero di afidi, le ho dato il veleno, ed eliminato i restanti insetti manualmente con un cotton fioc imbevuto di alcool. Dopo aver effettuato tutte queste procedure, ho deciso di metterla in un vasetto con un pò di terra tenendola legata ad uno stecchino per tenerla dritta. Dopo qualche giorno ho notato che iniziava a produrre un notevole quantità di piccole radici circa a metà del tronco. Ho quindi deciso di tagliare il tronco e piantare nella terra le radici. Tutto questo risale circa ad ottobre dell'anno scorso. Ho tenuto la talea per tutto l'inverno in casa ad una temperatura di circa 20°C ed ora le soddisfazioni. Appena le temperature lo hanno permesso, ho posizionato la Kalanchoe in balcone insieme alle altre succulente e la primavera ha fatto il resto. Ha prodotto un sacco di foglie, ora è bella e rigogliosa, si è ripresa alla grande. Chissà poi quando deciderà di regalarmi la sua prima fioritura. Ricordo quella della madre, una pianta abbastanza grande, faceva dei piccoli fiorellini rossi radunati a gruppetti. Prima o poi toccherà anche lei.

Com'era ad ottobre 2012
Com'è giugno 2013








Scheda tecnica

Famiglia: CRASSULACEAE
Genere: KALANCHOE
Specie: KALANCHOE BLOSSFELDIANA
Colore fiori: ROSSO/ARANCIO
Fioritura:  PRIMAVERA/ESTATE, BREVIDIURNA (fiorisce con non più di 10 ore di luce)
Temperatura: MINIME10°  OTTIMA 15°/22°
Origine: MADAGASCAR

Gymnocalycium Baldianum 'Dwarf Chin'

Gymnocalycium Baldianum Dwarf Chin

E' arrivato il momento di presentare il bellissimo Gymnocalycium Baldianum "Dwarf Chin". E' un cactus di piccole dimensioni e crescendo la parte "vecchia" tende a compattarsi verso la base. Questo meraviglioso esemplare è il famoso cactus che comparai circa due anni fa in una bancarella al mare. Come purtroppo spesso accade, ma ahimè ancora non lo sapevo, aveva due fiorellini gialli insignificanti incollati proprio sulla superficie della pianta. La cosa positiva è che i fiori che produce invece sono notevolmente più belli. Infatti con mia somma gioia qualche giorno fa è stato cosi gentile da regalarmi la sua prima fioritura. Devo dire che forse la zona scelta per il riposo invernale è stata azzeccata: l'ho posizionato lungo la scala, non riscaldata e vicino ad una finestra dandogli da bere si è no un paio di volte in tutto il periodo invernale. Appena finirà la fioritura, quindi verso fine luglio, credo gli regalerò un nuovo vaso, più adatto alle sue dimensioni che credo se lo meriti proprio. Ritornando alla fioritura, questo genere di cactus, è molto prolifico. Infatti fiorisce da fine maggio fino a luglio. Il fiore ha il diametro di circa 2 cm quando completamente aperto e di colore rosso abbastanza intenso. Il mio si fa desiderare però, fiorisce solo verso le 4 di pomeriggio e sta fiorito per circa un oretta e verso le 17.30 inizia a chiudersi nuovamente. Almeno, a differenza di molti cactus, i suoi fiori durano anche 3/4 giorni. I fiori non presentano spine di alcun genere infatti proprio per questo motivo il genere è stato chiamato Gymnocalycium, dal greco "ghymnòs" (nudo) e "càlyx" (calice). L'unico fattore negativo è dato dalla propagazione. Questo genere infatti difficilmente si propaga per polloni, come spesso accade tra le succulente, ma per semi. Per ora metto solo alcune foto della fioritura, gli dedicherò un post intero quando raccoglierò abbastanza foto! 









Scheda tecnica

Famiglia: CACTACEAE
Sottofamiglia: CACTOIDEAE
Genere:GYMNOCALYCIUM
Nome scientifico: GYMNOCALYCIUM BALDIANUM 
"Dwarf Chin"


Colore fiori: ROSSO (A VOLTE ROSA O BIANCO)
Fioritura: DA MAGGIO FINO A FINE LUGLIO
Temperatura: MINIME ANCHE SOTTO LO 0° PURCHE' SENZA ACQUA. SI COLTIVA IN PIENO SOLE MAGARI OMBREGGIATO NELLE ORE PIU' CALDE SOPRATTUTTO IN ESTATE
Origine: ARGENTINA